TECNOLOGIA

Molti metodi tecnologici possono essere utilizzati per sostenere una casa sugli alberi e caso per caso verrà valutato il migliore nel rispetto della pianta.

L’obiettivo che si pone il costruttore di case (o terrazze) sugli alberi è quello di creare una piattaforma sopra su cui verrà costruita la casetta. La piattaforma sarà ancorata ai rami o forcelle dell’albero, ma dove non è possibile verranno adottati diversi sistemi tecnologico-costruttivi.

PILASTRI, PUNTONI, SELLE

Se la casa è appoggiata su un’unica pianta e di discrete dimensioni verranno utilizzati dei pilastri o trampoli per scaricare a terra il peso e per equilibrare la struttura. I pilastri se arrivano a terra abbisognano di fondazione, da effettuare nel rispetto dell’apparato radicale dell’albero. Se vengono utilizzati puntoni scaricheranno sul tronco oppure sui pilastri.

AMMORSAMENTI

Il metodo meno invasivo per la pianta e lo spazio circostante è quello dell’utilizzo travetti ammorsati all’albero generalmente con barre filettate, che per l’attrito stesso sosterranno le travi principali.

TIRANTI

Vengono utilizzati tiranti d’acciaio, oppure corde di adeguata portata per sostenere quei punti con eccessivo sporto, dove non c’è un adeguato appoggio a quota inferiore e invece sono presenti rami più resistenti o lo stesso fusto dell’albero più in alto. Scaricano il peso della casa sul fusto principale.

PERNI DI FISSAGGIO

Esistono diverse tipologie di perni di fissaggio più invasivi come chiodi, viti, tirafondi, perni, bulloni  che alcune piante possono tollerare senza alcun effetto secondario. Il metodo più utilizzato e più resistente, approvato anche da diversi arboricoltori perche non dannoso per la maggior parte delle specie arboree, è quello del Garnier Limb (o Treehouse attachment bolt TAB), sono dei bulloni creati specificatamente per le case sugli alberi (perni simili erano già utilizzati

nei secoli scorsi), che vengono letteralmente avvitati in un foro preciso nell’albero, in acciaio inossidabile ad alta resistenza e fungono ad essere quel sostegno in più necessario a sostenere e scaricare il peso senza recare danno alla pianta. Questi bulloni speciali sono formati da un perno filettato e da un

collare di diametro maggiore che appunto serve per scaricare al meglio con una elevata resistenza a taglio e flessione. Un perno di acciaio speciale è in grado di sopportare più di 5000 kg se installato correttamente. Negli anni questi perni verranno inglobati nella corteccia dell’albero.